La Missione è quella di creare un'associazione tra la Comunicazione e la Cultura. Spesso questi due ambiti non si incontrano (il comunicatore non fa vera cultura e l'accademico non sa comunicare in modo efficace). Noi vorremmo far incrociare i due binari per portarli a formarne uno unico.

Vorremmo stimolare l'aspetto critico del fruitore, per comunicare cultura e per acculturare la comunicazione.

Questo Blog vuol essere un punto di riferimento per articoli d'informazione giornalistica-scientifico-culturale-economica.

Qui potrete trovare ogni tipo d'informazione e saremo lieti di stimolare un sano e doveroso dibattito per ogni singolo articolo, con il fine d'incrociare nel massimo rispetto di pareri ed opinioni diversi tra loro, per giungere così ad una proposta d'incontro tra i molteplici aspetti di una società multiculturale

mercoledì 25 luglio 2012

Mobile Angels

da: Key4biz


Stop allo Stalking con Vodafone

I risultati del progetto pilota
della Fondazione Vodafone Italia
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I numeri sullo stalking e le violenze sulle donne in Italia sono allarmanti.
Ieri a Roma sono stati resi noti, alla presenza del ministro Elsa Fornero, i risultati del progetto pilota “Vodafone Angel: stop stalking”, un servizio di assistenza e soccorso per le donne vittime di violenza.
Ora l’obiettivo, come ha dichiarato l’AD di Vodafone Italia Paolo Bertoluzzo, è quello di estendere il progetto dal Comune di Roma a tutti i Comuni d’Italia.

Per saperne di più:


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martedì 24 luglio 2012

Criticità delle Reti

da: Inchiesta a cura di Key4biz

Le nostre infrastrutture TLC sono a rischio davanti a calamità naturali ed eventi imprevedibili?

Il nostro Paese è colpito periodicamente da eventi catastrofici di varia natura che lo mettono a dura prova: terremoti, alluvioni, frane, nubifragi. Il rischio è sempre altissimo. 

Che ruolo possono giocare, in questi eventi imprevedibili, le nostre infrastrutture di Telecomunicazioni? E, soprattutto, quanto possiamo essere certi della loro tenuta in caso di emergenze e di pericolo per le popolazioni?

Key4biz ha curato un’inchiesta sulle criticità delle reti di Telecomunicazioni, coinvolgendo esperti, manager e professori universitari. 

Leggi gli approfondimenti:

Gianluca Baini , Amministratore Delegato, Alcatel-Lucent 
“Fondamentali sistemi di comunicazioni specifici, integrati con sistemi di comunicazioni satellitari che possono permettere la comunicazione almeno tra gli operatori di soccorso o con la protezione civile”.

Nicola De Carne , Amministratore Delegato, Wi-Next
“È attraverso un uso ragionato e consapevole delle tecnologie che si possono mettere a disposizione della collettività gli strumenti che contribuiscono a migliorare i soccorsi e ad alleviare lo stato d’animo delle persone colpite”.

Achille De Tommaso , Amministratore Delegato, Skylogic 
“Il problema è reale e diventa sempre più grave: mettiamo nelle mani della Rete applicazioni fondamentali per lo sviluppo delle aziende, del territorio. Gli operatori dovrebbero pensare a ‘backhaul’ satellitari e wireless”.

Gabriele Falciasecca , Presidente, Lepida
“Nel caso del sisma che ha colpito l’Emilia, la dimensione regionale e multiservizio della rete ha mostrato la sua grande utilità. Necessario però che gli operatori Tlc mantengano un occhio (e un po’ di portafoglio) a queste situazioni”.

Roberto Opilio , Direttore Technology, Telecom Italia
“Telecom Italia dispone di un’apposita struttura di ‘Protezione Civile’, che garantisce, nell’evolversi delle varie fasi dell’emergenza, un raccordo costante tra gli attori interni ed esterni coinvolti”.

Francesco Vatalaro , Professore Ordinario Tlc, Università Tor Vergata
“Le reti dovrebbero essere trattate come infrastrutture critiche ma ciò non è possibile finché si pone un'enfasi eccessiva sulle dinamiche competitive che inducono gli operatori a fare attenzione al contenimento dei costi”.

Gianluca Verin , CTO e co-fondatore, Athonet
“Quello di cui c’è bisogno in casi di emergenza è di una rete mobile a banda larga, efficiente, che permetta a soccorritori e residenti di continuare ad usare i comuni cellulari e smartphone, veri gioielli salva-vita che le persone hanno in tasca”.

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